secondo gusto
fragola e basilico
Inaugurazione, 26.05.2025, 18:00
26.05.2025 – 03.07.2027
Le mura, si sa, hanno uno statuto ambiguo: proteggono e secludono. La Loggia dei vini è circondata da alte mura di contenimento. La pelle di queste mura racconta storie, crea spazio per forme di vita, segnala il cambiare delle stagioni. Il movimento del sole vi disegna nuovi spazi. Da un luogo chiuso, è ancora possibile immaginare l’infinito?
La designer/artista Johanna Grawunder lavora su una vasta gamma di progetti, tra cui installazioni luminose e cromatiche su larga scala in spazi pubblici, interventi architettonici, allestimenti espositivi e commissioni private su misura. Architetta di formazione, integra nei suoi lavori i principi dell’architettura con una ricerca avanzata sulla tecnologia della luce. Dal 1985 al 2001 è stata partner dello studio Sottsass Associati a Milano, dove ha co-progettato, insieme a Ettore Sottsass, molti dei progetti architettonici dello studio. Nel 2001 ha fondato il proprio studio di design a San Francisco e Milano. Le sue opere fanno parte delle collezioni permanenti del LACMA, SFMOMA, Fine Arts Museum di Houston, Art Institute di Chicago, High Museum di Atlanta e MAD di Parigi.
L'area coperta della Loggia dei vini è immaginata come uno spazio performativo, dove l'arte tesse la sua tela. Una forte teatralità, d'altra parte, caratterizza la festa in onore della Principessa di Sassonia, dipinta da Ignaz Unterberger nel 1772-1773, in uno dei rari documenti dell'uso della Loggia.
L'approccio concettuale e partecipatorio di Daniel Knorr inserisce fenomeni storici, sociopolitici, economici in un contesto artistico.
Le sue opere sono state esposte in numerose mostre personali e collettive in varie istituzioni
internazionali, tra cui: Documenta 14 Atene e Kassel, Pingshan Art Museum, Cina; Burda Museum Baden
Baden; Haus der Kunst, Monaco di Baviera; Arter Museum Istanbul; OMM Museum, Eskisehir, Oi Space
Hong Kong; Museum of Contemporary Art Chicago; Kunsthalle Basel; Museum of Modern Art, Varsavia;
Lenbachhaus Monaco di Baviera, Kunstmuseum Bonn; 5a Biennale di Berlino; 51a Biennale di Venezia
Padiglione Romania; Manifesta 7, Rovereto; Centre Pompidou; Parigi, Kunsthalle Zürich;