Il progetto
LAVINIA è un nuovo programma d’arte contemporanea per la Loggia dei vini nel parco di Villa Borghese, un padiglione secentesco per i ricevimenti estivi, dove si servivano vini pregiati e sorbetti.
Il suo nome è un omaggio a Lavinia Fontana, tra le prime artiste riconosciute nella storia dell’arte, presente nella collezione Borghese dai primi del Seicento.
LAVINIA aspira a entrare silenziosamente nella vita quotidiana, si rivolge a chi passeggia nel parco, evitando qualsiasi forma di «auctoritas». Mette in discussione le nozioni di arte pubblica e di tradizione, il rapporto fra arte e architettura, apre al potenziale dello storytelling.
LAVINIA è concepita per dialogare con il restauro della Loggia, donato da Ghella alla città di Roma e realizzato con la cura scientifica della Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali.
Ogni inaugurazione avrà il titolo di un gusto di gelato, secondo la stagione.
LAVINIA è anche un gelato.